Capire il vostro Problema: necessità di determinare causa degradazione di un lotto di tubi in materiale poliolefinico.
Il cliente ci riferisce problemi di rottura su un lotto di tubi in materiale propilenico (PP).
Fornirvi la Soluzione: il laboratorio sulla base delle informazioni fornite dal cliente ipotizza che il problema di rottura e degradazione del pezzo sia dovuto ad una scarsa resistenza all'ossidazione del materiale.
La tecnica scelta per l'analisi è quella di calorimetria differenziale a scansione (DSC), mediante la quale viene determinato l'indice OIT (tempo di induzione all'ossidazione).
La determinazione del tempo di induzione all'ossidazione (OIT) è un metodo spesso usato per valutare la stabilità all’ossidazione dei materiali, sopratutto nel caso di poliolefine.
Per verificare l'ipotesi (scarsa resistenza all'ossidazione) viene analizzato sia un tubo del lotto non conforme (mostra problemi di rottura) sia un tubo di un lotto conforme (riferimento).
Il campione viene riscaldato ad una temperatura sufficientemente elevata in condizioni inerti (flussando azoto gassoso nella cella DSC). Dopo un breve periodo di equilibrio termico, il flusso di azoto viene sostituito da ossigeno. Se la temperatura è stata scelta correttamente non c'è alcun cambiamento immediato nel segnale DSC. Tuttavia, dopo un certo periodo di induzione, la reazione di ossidazione esotermica comincia. L'OIT è il momento in cui si verifica l'inizio della reazione di ossidazione misurato dal momento in cui il gas passa da azoto ad ossigeno.
Le analisi condotte hanno mostrato un valore di OIT più basso nel caso del tubo appartenente al lotto non conforme se confrontato con il valore di OIT del tubo di riferimento.
I dati ottenuti portano a confermare una minore resistenza all'ossidazione dei tubi appartenti al lotto non conforme.
In base alle esigenze del cliente l'analisi può essere approfondita con la ricerca degli additivi stabilizzanti nel materiale.
